Villa Donatello, a pochi passi dal centro storico di Firenze, si presenta con un’elegante palazzina ottocentesca.
In un secondo edificio, anch’esso d’epoca e di recente ristrutturazione, trovano posto le specialità ambulatoriali e le aree chirurgia e laser.
L’edificio […] fu costruito a seguito dell’abbattimento dell’ultima cerchia di mura e alla creazione dei viali nel periodo di Firenze Capitale (1865-1871) e può di conseguenza essere datato attorno al 1870. Già dimora fiorentina dei principi Rospigliosi fino ai primi del Novecento, passò poi in proprietà alle suore di Nevers e dal 1946 utilizzato come casa di cura con la denominazione di Villa Donatello.
(Fonte: C. Paolini, in “Repertorio delle architetture civili di Firenze“)
Nel tempo, a Villa Donatello hanno operato alcuni fra i più celebri chirurghi italiani, fra questi: il Prof. U. Bracci, uno dei fondatori della moderna urologia italiana; il Prof. L. Severi; il Prof. U. Principe; il Dr. Bartolini; il Dr. Innocenti; i Prof. Aldo Greco e Tommaso Greco; il Prof. C.A. Montagnani, il Prof. Bartoli, il Dr. E. Bianchini.
Nei primi mesi del 1978 nasce la prima equipe chirurgica interna della struttura, alle dipendenze della Casa di Cura stessa. La sua direzione viene affidata al Prof. Francesco Carrà, allievo del Prof. Luigi Tonelli.
Nel 1991 il Gruppo Fondiaria subentra nella proprietà di Villa Donatello e prosegue l’opera di ammodernamento della struttura, ben consapevole del ruolo maturato dalla Casa di Cura all’interno nel tessuto sociale e nel vissuto quotidiano della città. Sono state potenziate tutte le attività e rinnovati i settori della diagnostica e delle tecnologie chirurgiche: generale, vascolare, toracica, urologica, ginecologica, ortopedica, oltre a oculistica ed otorinolaringoiatria; inoltre è stata creata una unità di terapia sub-intensiva post-operatoria dedicata a pazienti sottoposti ad interventi di particolare complessità o con patologie associate.
Negli anni è sempre stato dato ampio spazio alla formazione e all’aggiornamento professionale del personale con l’obiettivo di aumentare l’efficienza clinica della struttura per la soddisfazione dell’utente finale.
Con il subentro del Gruppo Unipol nella proprietà, si sono aggiunte nuove specialità (odontoiatria, fisioterapia e riabilitazione, dermatologia) per le quali l’offerta del Sistema Sanitario Nazionale non è sempre adeguata alle esigenze del pubblico e si è deciso di potenziare i servizi ambulatoriali con medici ed attrezzature, nel segno di una storica tradizione di qualità e affidabilità della struttura.
Impegni e Valori
I valori ed i principi ai quali si ispira Villa Donatello sono:
Il rispetto dei più deboli, garantendo a tutti una giusta considerazione della malattia e della situazione di debolezza in cui si trovano.
La responsabilità nei confronti dei clienti, privilegiando l’ascolto delle loro esigenze, garantendo prezzi equi ed adeguati e soprattutto un intervento trasparente e tempestivo.
La solidarietà verso gli altri, ponendo le capacità professionali dei nostri medici e collaboratori al servizio delle esigenze di tutti.
Si è deciso di dedicare particolare attenzione alla centralità del paziente, al miglioramento continuo della qualità assistenziale, all’approccio multidisciplinare sul versante clinico, allo sviluppo della ricerca sperimentale e al rapido trasferimento dei risultati nelle cure per i pazienti.
Gli obiettivi fondamentali e gli impegni di Villa Donatello per la qualità dell’assistenza sono i seguenti:
Ricercare le modalità di cura più efficaci e al contempo meno invasive, avendo come costante riferimento le evidenze scientifiche e le innovazioni tecnologiche.
Adottare verso i pazienti un criterio di accoglienza basato su ospitalità, relazione, partecipazione.
La prassi organizzativa per il conseguimento di questi scopi è supportata da attività di:
Monitoraggio delle esigenze e della soddisfazione dei pazienti e dei loro familiari.
Monitoraggio del livello qualitativo delle prestazioni erogate.
Costante valutazione delle prestazioni dei fornitori di beni e di servizi
riduzione dei costi dovuti a sprechi ed inefficienze attraverso l’ottimizzazione delle risorse.
Responsabilizzazione degli addetti con il loro coinvolgimento nella formazione e nell’addestramento.
Mantenimento della conformità ai requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi necessari per l’esercizio delle attività sanitarie.
La vigilanza sull’organizzazione e sull’erogazione dei servizi offerti è garantita dal Direttore Sanitario che stabilisce le linee di indirizzo e i piani di sviluppo e miglioramento delle attività con la collaborazione di un Dirigente dell’Assistenza Infermieristica.Corporate Governance
Codice Etico
Il presente Codice Etico contiene una serie di principi di deontologia aziendale che il Gruppo Unipol riconosce come propri e sui quali intende richiamare l’osservanza da parte di tutti coloro (organi societari, dipendenti, agenti, collaboratori, ecc.) che cooperano al perseguimento dei fini aziendali.
Gestione e Controllo
Il Consiglio di Amministrazione di Villa Donatello ha deliberato di dotarsi di un modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo a prevenire la commissione dei reati previsti dal D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231, recante – come noto – “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’art. 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300” che ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento la responsabilità degli enti in sede penale e si aggiunge a quella della persona fisica che materialmente ha realizzato il fatto illecito. La Società ha ritenuto che l’adozione del Modello di organizzazione, gestione e controllo previsto dal D.Lgs n. 231/2001 citato, ancorché non obbligatoria, possa costituire un valido strumento di sensibilizzazione nei confronti dei dipendenti di Villa Donatello e di tutti gli altri soggetti allo stesso cointeressati, affinché seguano, nell’espletamento delle proprie attività, comportamenti corretti e lineari tali da prevenire il rischio di commissione dei reati contemplati nel Decreto.
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001