Generali Cornuda ha scelto di aderire al progetto “CareReady Mobile Diagnostic”, sostenendo l’iniziativa di screening per la prevenzione del tumore al seno che approderà a Cornuda il 12 marzo. Abbiamo intervistato il titolare, Rag. Luca Baldassa.
Perché avete investito nell’iniziativa della clinica mobile “CareReady Mobile Diagnostic”?
Generali Cornuda ha scelto di aderire al progetto CRMD per dare la possibilità alle donne del territorio di usufruire del servizio gratuito di prevenzione tumori al seno, ad integrazione del sistema sanitario nazionale.
Qual è il messaggio che Generali Cornuda vuole lanciare sostenendo quest’evento?
Generali Cornuda e soprattutto il Brand Generali conosciuto da 190 anni (anniversario 2021) nel territorio Nazionale vuole essere PARTNER DI VITA di tutti i nostri clienti.
Quanto conta la responsabilità sociale di un’impresa per lo sviluppo e il benessere di un territorio?
Ogni territorio cresce e si sviluppa in funzione alle attività commerciali racchiuse nel suo interno, per trasmettere con il lavoro, il benessere di una società sostenibile e duratura.
Quella con WelfareCare è la prima partnership che stringete sul tema della prevenzione?
Si, è la prima esperienza legata alla prevenzione, purtroppo il momento storico e la pandemia hanno limitato molto lo spostamento delle persone, ma sapremo in altre occasioni riproporci con temi simili legati alla prevenzione.
Come pensate verrà accolta questa iniziativa dalla comunità?
Pensiamo che l’iniziativa venga accolta con lo stesso entusiasmo con il quale noi abbiamo aderito, il tema è estremamente importante ed ogni piccolo aiuto per il nostro territorio sono certo venga accolto in modo positivo, abbiamo avuto notizie che le adesioni sono andate sold out già dopo alcune ora dall’apertura delle prenotazioni, questo significa che l’iniziativa è di sicuro successo.
Articolo di Maria Chiara Pellizzari
