Nei giorni 17 e 18 aprile approderà a Noventa di Piave l’iniziativa per la prevenzione del tumore al seno “CareReady Mobile Diagnostic”. Cento donne d’età compresa tra i 35 e i 49 anni potranno effettuare gratuitamente un esame diagnostico (mammografia o ecografia), completo di referto. Il tutto grazie al sostegno delle aziende sponsor, tra cui Vazzoler Nicola srl.
Perché Vazzoler Nicola srl ha scelto di investire in quest’iniziativa a favore della comunità?
“La Vazzoler Nicola Srl ha scelto di investire in questa iniziativa mossa dalla consapevolezza che la prevenzione sia l’unica arma che abbiamo per poter curare, e sconfiggere il tumore al seno. Inoltre in quest’ultimo anno le visite e la prevenzione purtroppo hanno avuto dei cali, perché il Covid 19 ha “annientato” tutto”.
È la prima volta che Vazzoler Nicola srl è partner un evento sul tema della prevenzione?
“È la prima volta che siamo partner di un evento cosi importante e di estrema sensibilità”.
Come pensate verrà accolta questa opportunità?
“Quando ci è stata descritta l’iniziativa ci è stato subito chiaro che avremmo detto Sì, Sì perché chi avrà l’opportunità di accedere allo screening lo farà nel proprio paese, sarà come sentirsi a casa … Questo evento è un incentivo a sottoporsi ad un controllo anche per chi ha paura, perché una visita sotto casa” è un’occasione da non farsi sfuggire. Non nego che sarebbe una grossa opportunità farlo ancora”.
Qual è il messaggio che Vazzoler Nicola srl vuole lanciare sostenendo quest’evento?
“CON LA PREVENZIONE DI OGGI …PUOI SORRIDERE DOMANI…. Questo è il nostro messaggio, perché è davvero così”.
Quanto conta la responsabilità sociale di un’impresa per lo sviluppo e il benessere di un territorio?
“Lo abbiamo imparato in modo ancora profondo in quest’ultimo anno: la cosa che più conta per la nostra azienda è la sicurezza dei nostri collaboratori, che a loro volta sostengono le loro famiglie…. La nostra responsabilità come azienda è di lavorare in salute, un presupposto fondamentale per portare a termine tutti gli obbiettivi prefissati e per creare, giorno dopo giorno, un futuro migliore per tutti”.
Intervista di Maria Chiara Pellizzari