Il 5 maggio si terrà l’evento “CareReady Mobile Diagnostic – la Mammografia ed Ecografia gratuita – nel Comune di San Biagio di Callalta, dando la possibilità a 50 donne di effettuare lo screening con consegna immediata del referto.
Perché il Comune ha deciso di ospitare e patrocinare questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?
La nostra Amministrazione comunale è sempre in prima linea quando si tratta di creare delle opportunità per migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini, a partire dai servizi di tipo socio-sanitario. Lo stanno a dimostrare, tra le altre cose, gli spazi che abbiamo messo a disposizione dell’Asl di Treviso per ospitare nel nostro territorio il distretto che garantisce ai sanbiagiesi, in particolare ai più deboli, l’erogazione di importanti prestazioni. Siamo consapevoli di quanto la salute sia importante e rappresenti una delle priorità per le nostre famiglie. Si inserisce in questa sensibilità la scelta di aderire al progetto della clinica mobile.
Quale messaggio volete lanciare ai cittadini attraverso questo progetto?
Sono due i messaggi. Il primo ovviamente è legato all’importanza della prevenzione che, se correttamente osservata, può davvero ridurre il rischio di patologie anche gravi. Prevenire non è soltanto una scelta che ha degli evidenti benefici personali: essa consente anche di ridurre i costi famigliari e sociali che le malattie inevitabilmente comportano. C’è poi un secondo messaggio che vogliamo far arrivare ai cittadini: i bisogni della popolazione, in particolare di quella più debole e anziana, vengono prima di ogni altra necessità.
È la prima volta che il Comune ospita un evento legato alla prevenzione?
Diciamo che le campagne di prevenzione sono un po’ nelle nostre corde e quando veniamo sollecitati a sostenere qualche iniziativa che ha a che fare con la sofferenza provocata dalla malattia non ci tiriamo mai indietro. Potremmo fare un lungo elenco di progetti che abbiamo sostenuto in questi anni. Un caso su tutti: la campagna sul cancro infantile “Accendi d’oro, accendi la speranza” promossa dalla Federazione italiana associazioni genitori oncoematologia pediatrica (Fiagop) per sensibilizzare l’opinione pubblica sul cancro infantile che in Italia colpisce circa 2.400 bambini l’anno. Il Municipio è stato per alcune sere illuminato con luci dorate. Vogliamo ricordare anche le iniziative di prevenzione fatte con Casa di cura San Giovanni XXIII, Lilt, Amiche per la pelle, Treviso in Rosa, Avis, Aido, Croce Rossa, Margherita c’è ancora vita, Advar, Airc, Ail.
Sostenere iniziative a tutela della salute e del benessere porta benefici ad ampio raggio, migliorando la qualità della vita dei cittadini. Quanta attenzione ha la vostra Amministrazione comunale per questi temi e perché?
Crediamo che sia doveroso far sentire la vicinanza concreta ai nostri concittadini, alle famiglie che si trovano a vivere l’esperienza di una malattia. Non devono mai sentirsi sole e devono sapere che in Comune potranno trovare sempre un sostegno. Le iniziative, come questa da voi promossa, aiutano a sensibilizzare la collettività perché non si scordi mai quanto sia importante prendersi cura di chi è in difficoltà e soffre. Pensiamo ad esempio alla pandemia in cui siamo ancora immersi: ci sono persone che sono morte, altre che si sono ammalate, altre che si sono rinchiuse in se stesse, altre che hanno perso il lavoro o hanno visto ridurre in modo significativo il proprio reddito. Nessuno ne uscirà da solo: soltanto insieme potremmo farcela.
Come pensate verrà accolta dalla comunità quest’iniziativa?
Siamo certi che verrà accolto in modo positivo. Dalle donne che avranno questa possibilità di usufruire dello screening gratuito, perché potrà essere per loro un sollievo e un aiuto anche concreto. Ma più in generale dall’intera popolazione che sarà richiamata all’importanza della prevenzione nella lotta ai tumori. Per questo motivo vogliamo esprimere pubblicamente il grazie, nostro personale e dell’intera Amministrazione, a tutte le aziende sanbiagiesi che hanno aderito all’iniziativa consentendo alla campagna mobile CareReady di fare tappa anche nel nostro comune. Come sempre l’unione di intenti fa la forza dei progetti.
Questi i contatti dei Servizi sociali del Comune a cui la popolazione può far riferimento per avere notizie sulle attività in corso e trovare risposta alle proprie necessità: telefono 0422894369, mail [email protected].