Il Comune di Marano Vicentino ospiterà l’evento “CareReady Mobile Diagnostic – la Mammografia ed Ecografia gratuita – dando la possibilità alle donne del territorio comunale di sottoporsi all’esame diagnostico con consegna immediata del referto.
Perché il Comune ha deciso di ospitare e patrocinare questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?
Riteniamo che le iniziative che promuovono consapevolezza, cura di sé e cultura della prevenzione richiedano, in generale, il protagonismo e la forte partecipazione delle Istituzioni. Una comunità sensibile ed attenta al proprio stile di vita ed alla prevenzione va incentivata e sostenuta con costanza. In particolare, il tumore al seno, che irrompe nella vita di molte concittadine e delle loro famiglie, può essere contrastato, al di là degli aspetti clinici, mettendo in campo sinergie e campagne di sensibilizzazione come questa, che ci ha convinto per il suo livello di coinvolgimento di diverse realtà del territorio e per la concretezza delle proposte, soprattutto in ambito formativo delle giovani donne
Quale messaggio volete lanciare alle cittadine e ai cittadini abbracciando questo progetto?
Credo che un messaggio da veicolare sia che la prevenzione è la mossa giusta ed intelligente per poter vivere in pienezza, per affrontare anche le prove della malattia. La prevenzione è uno stato d’animo responsabile, consapevole della preziosità della nostra salute, è la misura della nostra voglia di vivere con fiducia e speranza nel futuro.
È la prima volta che il Comune ospita un evento legato alla prevenzione?
Non è la prima volta, da anni collaboriamo con l’ufficio prevenzione della nostra Ulss per la diffusione di stili di vita sani con il programma Guadagnare salute, che ha toccato negli anni diversi ambiti come la pratica sportiva e l’educazione alimentare. Abbiamo coinvolto le realtà del territorio su specifiche campagne, come ad esempio quella dedicata al contrasto al consumo di alcool in gravidanza. Il punto prelievi di Marano Vicentino, convenzionato con l’Ulss7, ha svolto, inoltre, attività di prevenzione su particolari categorie fragili. Assieme al tavolo del Patto educativo territoriale, poi, ci occupiamo da anni di proporre stimoli e percorsi utili ad aiutarci, come comunità educante, ad affrontare delicati temi educativi attinenti a forme di disagio o potenziali problematiche della nostra cittadinanza più giovane. Questi sono alcuni esempi per sottolineare che crediamo molto nella cultura della prevenzione con una forte dimensione partecipativa, nella quale cittadine e cittadini non sono solo fruitori di un servizio o prestazioni erogati, ma partecipano a processi di acquisizione di consapevolezza e responsabilità rispetto al tema, grande e complesso, della salute di corpo e mente della singola persona e della salute di una intera comunità. Infine, il fatto che il principale partner delle iniziative per l’ “Ottobre Rosa” sia Raggio di Sole, associazione maranese da sempre impegnata in ambito di accompagnamento e prevenzione delle malattie oncologiche, certifica ulteriormente come questo nostro territorio sia tradizionalmente sensibile a questi temi.
Qual è l’impatto di queste iniziative dal punto di vista sociale?
Mi pare che contribuiscano a consolidare uno spirito solidale e di cooperazione tra diverse realtà del territorio, imprese, associazioni, amministrazioni comunali, in modo da tenere alta l’attenzione su temi molto importanti e realizzare azioni concrete, sostenendo, di conseguenza, le giuste aspettative delle comunità nei confronti delle istituzioni sanitarie, che sono chiamate a garantire servizi pubblici efficienti e di qualità.
Come pensate verrà accolta dalla comunità quest’iniziativa?
Abbiamo ottimi segnali in merito al livello di adesione cha la comunità ha dato alle fasi preparatorie degli eventi in programma, siamo convinti che le persone sapranno cogliere questa grande occasione di promozione della salute e della cura di sé. Sono convinto che molte donne aderiranno alle proposte formative e ai test che saranno effettuati in piazza Silva, e siamo pronti a ripetere l’esperienza se non dovessimo riuscire ad esaudire tutte le richieste che stanno arrivando.
