PIERA 1899
Scopritori di territori. Autori di vini. Creatori di esperienze.
Con oltre un secolo di storia alle spalle, Piera ha scelto di raccogliere il sapere di tre generazioni e lo ha trasformato in una nuova avventura, puntando sulla selezione dei vigneti più vocati e sulla produzione di vini eleganti, moderni, piacevoli da gustare e da condividere.
Un nome solido, un’attitudine certa: è il 1992 quando Piera Martellozzo viene incaricata dal padre di seguire la piccola azienda vinicola di famiglia, allora situata in provincia di Padova.
In due decenni, dopo averne trasferito e consolidato la sede in Friuli, l’azienda diventerà una delle realtà vinicole di riferimento nel Nord Est d’Italia.
Friuli Venezia Giulia, Veneto orientale e Trentino: suoli complessi e variegati, il cui comune denominatore è la capacità di regalare vini pregiati, unita ad una storia millenaria la cui eredità è ancora viva e tangibile nelle ville patrizie, nei borghi antichi, nelle tante città d’arte.
Interpreti del proprio tempo
Comincia nel 1899, nei poderi del padovano, la storia di Piera è una storia di famiglia, di generazioni che cambiano, di responsabilità trasmesse da padre a figlia, di personalità non comuni che si avvicendano per superare ogni volta i propri confini.
Fondata dal nonno Giovanni, cresciuta con il padre Mario, Piera 1899 deve la propria affermazione in Italia e all’estero a Piera Martellozzo, che le ha dato il nome e che da oltre venticinque anni la guida con determinazione e gentilezza.
Intrisa del suo spirito pionieristico e anticipatore, l’azienda conquista con talento il proprio ruolo da primario nella scena del vino italiano, spesso precorrendo le tendenze e cercando una propria strada verso una qualità oltre le mode.
Fin dagli anni ‘90 attua un minuzioso lavoro di rivalutazione dei vitigni autoctoni, allora poco valorizzati, come il Raboso del Piave o la Ribolla Gialla. Nel 1998 introduce la prima linea di vini biologici. Dagli anni duemila affianca la produzione sempre crescente di Prosecco a nuove declinazioni spumantistiche, dal Muller Thurgau al Moscato Giallo.
Negli ultimi anni Piera 1899 ha consolidato le proprie radici fino a rappresentare un punto di riferimento in Italia e all’estero con particolare presenza sul mercato statunitense e nordeuropeo.
TERRITORI D’ELEZIONE. Tra cielo e mare, vigneti senza confini
Situata a San Quirino nel pordenonese, a nord est della penisola, Piera 1899 ha scelto come proprio territorio d’elezione il Friuli Grave. Qui le montagne a nord riparano i suoli dai venti più freddi. L’Adriatico a sud svolge invece il suo effetto mitigatore concorrendo alla creazione di un microclima particolarmente adatto alla coltivazione della vite.
Il terreno, di origine alluvionale, è caratterizzato da un’ampia superficie sassosa, che esalta l’escursione termica tra il giorno e la notte favorendo un’ideale concentrazione di sostanze aromatiche nella buccia, e quindi profumi più intensi ed eleganti, oltre che la presenza di acidi naturali nella polpa, indispensabili per una buona conservazione del vino.
L’impegno alla qualità
La qualità riconosciuta ai vini di Piera 1899 è il risultato di un impegno quotidiano fondato sul rispetto per il territorio e per la sua tradizione, alimentato da un’innata capacità di innovare. Un impegno che si traduce anche nella massima sostenibilità dei processi e di scelte produttive mirate al minimo impatto ambientale.
Professionalità, consapevolezza e apertura al nuovo sono i valori a cui Piera Martellozzo si è sempre ispirata; facendo crescere il proprio gruppo di lavoro, ha costruito un team di professionisti preparato e coeso con cui condivide l’ambizione della qualità e il rispetto per l’ambiente in cui opera.