Il Comune di Silea ha scelto di ospitare e patrocinare l’evento “Mammografia ed Ecografia gratuita” dando la possibilità alle donne del territorio comunale di effettuare gratuitamente l’esame diagnostico con consegna immediata del referto.
Perché il Comune ha deciso di ospitare e patrocinare questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?
«La nostra Amministrazione si è sempre impegnata concretamente nel territorio per promuovere il valore della prevenzione a fianco della nostra ULSS in tutti i campi: la nostra Giunta con tre presenze femminili è particolarmente attenta al problema del tumore al seno che vede colpita una donna su otto. Dobbiamo chiederci continuamente cosa possiamo fare per aiutare le nostre amiche, colleghe, familiari, cittadine, noi stesse, a diagnosticare per tempo la malattia. Il patrocinio a questo evento è una delle azioni pensate insieme ad altre iniziative di sensibilizzazione e di informazione».
Quale messaggio volete lanciare ai cittadini attraverso questo progetto?
«L’ Amministrazione Comunale vuole dimostrare vicinanza e supporto a chi ha conosciuto il problema direttamente, in famiglia, oppure è venuto in contatto con persone che lo hanno avuto. La prevenzione salva la vita! Il tumore al seno purtroppo è tra i più diffusi e comuni, tocca da vicino noi donne e non possiamo smettere di mantenere l’attenzione e accrescere la consapevolezza sulla sua frequenza e pericolosità. Abbiamo uno strumento per combatterlo: la diagnosi precoce! Usiamolo!».
È la prima volta che il Comune ospita un evento legato alla prevenzione?
«No, il Comune ospita di frequente iniziative di prevenzione proprio perché consideriamo tutto ciò un investimento sociale di valore. Questa iniziativa, in particolare, è stata voluta proprio perché mette in campo direttamente la possibilità di effettuare l’esame diagnostico in maniera gratuita, un segnale diretto, chiaro e concreto verso la necessità della prevenzione».
Quanta attenzione ha la vostra Amministrazione comunale per le tematiche sociali?
«Da sempre, ma in maniera ancora più attenta durante la pandemia da COVID-19, la nostra amministrazione ha come valori quello dell’ascolto e della vicinanza alla cittadinanza. Questo si traduce inevitabilmente in una risposta a livello di politiche sociali che impegna gran parte del bilancio comunale per tutte le fasce d’età: bambini, ragazzi, giovani, famiglie, donne, individui fragili, anziani. Nessuno dev’essere lasciato indietro, specialmente in questo momento difficile di riadattamento sociale ed economico dettato dalle conseguenze della pandemia».
Come pensate verrà accolta dalla comunità quest’iniziativa?
«L’iniziativa avrà un’accoglienza sicuramente ampia e sarà salutata con favore dalle nostre cittadine! Oltre ad avere un alto valore sociale e sanitario rappresenta purtroppo anche un’urgenza alla quale rispondere. Questo anno e mezzo di pandemia non ha aiutato sicuramente noi donne ad occuparci della nostra salute, magari concentrate più su quella dei genitori, dei figli o dei compagni. Con gesti concreti, siamo felici di accogliere ogni iniziativa che possa sostenere il benessere presente e futuro della cittadinanza».
