Il Comune di Legnaro ospiterà la “Mammografia ed Ecografia gratuita” dando la possibilità a 50 donne del territorio comunale di sottoporsi ad un esame diagnostico gratuito con consegna immediata del referto.
Perché il Comune ha deciso di ospitare e patrocinare questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?
Riteniamo sia un’iniziativa molto importante. La salute, in particolare in questo momento storico, va messa in primissimo piano e vanno pertanto accolte e valorizzate queste iniziative di prevenzione primaria. Ci sembrava poco tingere il Comune di rosa, con nastri qua e là; occorre offrire ai cittadini, in questo caso alle cittadine, concrete opportunità di prevenzione, pertanto abbiamo accolto con grande piacere questa iniziativa e ci auguriamo di ripeterla anche nei prossimi anni.
Ringraziamo sentitamente le imprese di Legnaro che hanno contribuito alla realizzazione di questo importante evento, dimostrando grande sensibilità e senso civico.
Quale messaggio volete lanciare ai cittadini attraverso questo progetto?
Ogni persona, uomo e donna che sia, deve sempre prestare molta attenzione ai segnali che il proprio corpo manda senza timore e senza mai procrastinare ad altro momento un esame o una visita medica. Siamo in un momento storico in cui non abbiamo più tempo per “ascoltare” nemmeno il nostro corpo. Il messaggio che vogliamo dare ai nostri cittadini (e a noi stessi) è che occorre, ogni tanto rallentare e avere più cura di sé stessi!
È la prima volta che il Comune ospita un evento legato alla prevenzione?
Il Comune di Legnaro ha da sempre una sensibilità nei confronti di certe tematiche come la prevenzione delle malattie o dei disagi. In particolare nelle scuole si sono svolti, fino a prima del Covid, alcuni progetti di prevenzione, come il Progetto Martina, sostenuto dall’Associazione Lions. Si tratta di un progetto nato proprio in Veneto più di dieci anni fa in ricordo di una giovane donna, di nome Martina, colpita da un tumore al seno in giovanissima età, che durante la sua malattia aveva ripetutamente chiesto che i giovani venissero informati ed educati ad avere maggior cura della propria salute.
Gli obiettivi del progetto Martina sono quindi quelli di portare a conoscenza dei giovani le modalità di lotta ai tumori ed informarli sulla possibilità di evitarne alcuni, impegnandosi fin dalla più giovane età, adottando corretti stili di vita e alimentari.
Quanta attenzione ha la vostra Amministrazione comunale per questi temi e perché?
Riteniamo sia di fondamentale importanza fare tanta sensibilizzazione alle tematiche legate alla salute intesa in senso lato. Anche aver cura dell’ambiente in cui viviamo ha una ripercussione sulla salute e sul benessere di tutti noi. L’amore per il proprio ambiente, così come per il proprio corpo, va coltivato fin dalla giovane età. Ed è per questo che, nelle nostre iniziative, puntiamo in modo particolare a coinvolgere le scuole.
Come pensate verrà accolta dalla comunità quest’iniziativa?
Siamo certi verrà accolta molto bene. Tutto quello che porta beneficio è accolto bene. Ci auguriamo, come anticipato, di poter ripetere l’iniziativa anche nei prossimi anni. Sarebbe bello anche poter dare la possibilità a più donne di sottoporsi allo screening, magari prevedendo due giorni di sosta a Legnaro anziché uno. Ci piacerebbe inoltre venisse fatta prevenzione anche per i tumori maschili, come quello alla prostata. In questi giorni, tanti comuni hanno esposto il nastro rosa, perché non esporre anche qualcosa di azzurro? È una provocazione, che vuole essere un’idea e una proposta di sensibilizzazione alla prevenzione rivolta a tutti: maschi e femmine.