Il Comune di Schio ha scelto di ospitare per tre giornate l’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita”, dando la possibilità alle donne del territorio comunale di sottoporsi, gratuitamente, ad un esame diagnostico con consegna immediata del referto.
Perché il Comune ha deciso di ospitare e patrocinare questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?
La salute e il benessere dei propri cittadini rappresenta il faro che illumina l’operato della nostra amministrazione, perciò un’iniziativa come questa, dedicata alla prevenzione del tumore al seno, costituisce una preziosa opportunità per tutte quelle donne che non sempre possono prendersi cura di sé, considerato che è rivolta a coloro che non hanno ancora l’età per rientrare nell’attività di screening promossa dalla sanità pubblica.
Quale messaggio volete lanciare alle cittadine e ai cittadini in questo particolare periodo?
Il messaggio che vorremmo rivolgere ai nostri cittadini è che è importante perdersi cura della propria persona, anche per poter prendersi cura degli altri. Proprio questo difficile periodo ci ha fatto comprendere quanto la salute di ognuno sia fragile e quanto la tutela della salute del singolo in realtà porti benefici a tutta la collettività.
Qual è l’impatto di iniziative come questa dal punto di vista sociale?
La salvaguardia della salute garantisce il benessere e la felicità delle persone. Ne costituisce un prerequisito. Crea una comunità più sana e forte, in grado di fare rete e supportarsi anche nei momenti grande difficoltà.
Come pensate verrà accolta l’iniziativa?
Siamo certi che incontrerà il favore dei nostri cittadini e verrà sicuramente fruita appieno.
In quali altri modi l’Amministrazione Comunale promuove la salute e il benessere psicofisico dei cittadini?
Poniamo una grande attenzione verso la salute dei ragazzi e degli anziani. Per questo sosteniamo le associazioni sportive per tutte quelle attività rivolte ai giovani fino ai 19 anni e promuoviamo progetti diretti a favorire l’invecchiamento attivo degli anziani al fine di contrastarne il decadimento fisico e cognitivo. Sosteniamo, attraverso la Fondazione Teatro Civico, un progetto di danza rivolta soprattutto ai malati di Parkinson e abbiamo promosso un progetto sperimentale, unitamente alla Ulss7 e all’Associazione Primo Acchito, di biliardo sportivo per ragazzi con disturbi dello spettro autistico.