Nuova Solmine S.p.A. ha scelto di aderire all’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita” che si è svolta a Serravalle Scrivia. Per l’occasione abbiamo intervistato il Direttore Generale Walter Pizzoni.
Qual è il principale motivo che vi ha spinti ad investire in quest’iniziativa?
Innanzitutto voglio sottolineare che è difficile non farsi coinvolgere e contagiare positivamente da una iniziativa così bella ed importante che, come dimostrato dalla precedente edizione, ha avuto un importante riscontro da parte dei cittadini. Per il nostro gruppo l’appoggio ad eventi come questo, organizzato da WelfareCare in collaborazione con il Comune di Serravalle, è uno strumento efficace non solo per rendere tangibile l’attenzione che il Gruppo ha verso le iniziative sociali che si svolgono nei territori ove operiamo, ma anche per rendere concreto il concetto di sostenibilità delle nostre attività industriali. Attività che hanno, tra i loro fini, anche quello di condividere una parte del valore aggiunto creato con le comunità del territorio dove siamo presenti. E quale miglior modo di raggiungere questo obiettivo se non quello di partecipare ad un’iniziativa che mette la prevenzione al centro offrendo un servizio importante per un’ampia fascia di persone?
Quale messaggio volete lanciare alla comunità abbracciando questo progetto?
Oltre a confermare il nostro impegno a supporto di iniziative sociali, sportive e culturali nei territori in cui operiamo, questa iniziativa – che vede la prevenzione e la persona al centro- verte su due dei cardini della nostra visione di impresa industriale.
Innanzitutto, la prevenzione: principale e più efficace strumento da adottare per evitare lo sviluppo di condizioni che possono creare problemi alle persone, così come, per fare un parallelismo con la nostra attività industriale, la prevenzione è al centro della nostra azione quotidiana a garanzia della sicurezza nei nostri stabilimenti. Ma ancora, e forse soprattutto, la persona. Senza le persone, senza il loro impegno, la loro professionalità, la loro passione nessuna iniziativa può trovare un successo vero e duraturo nel tempo.
Quanto conta la responsabilità sociale di un’impresa per lo sviluppo e il benessere di un territorio?
La responsabilità sociale di impresa è, da sempre, uno dei principi fondamentali che il nostro gruppo adotta per creare valore ed avere successo nelle attività svolte.
Siamo stati tra i primi gruppi industriali in Italia a integrare nei nostri sistemi di gestione la responsabilità sociale di impresa. Per di più, questa modalità di operare nei nostri siti produttivi viene verificata da un Ente terzo che certifica la conformità della nostra organizzazione rispetto ai più alti standard internazionali.
Con il Report di Sostenibilità, che il gruppo pubblica ormai da qualche anno, comunichiamo in modo trasparente a tutte le parti interessate – i cosiddetti stakeholder – i risultati che il gruppo raggiunge in ambito di sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Com’è stata accolta l’iniziativa dalla comunità?
Un’iniziativa come questa non può che essere stata accolta con favore dalla comunità. In più, il fatto che WelfareCare e Amministrazione Comunale abbiano pensato di replicare il successo passato e permettere alle cittadine di sottoporsi ad esami diagnostici gratuiti è il tangibile segnale della buona riuscita e dell’interesse che l’iniziativa aveva raccolto e continua a raccogliere nella comunità.
Noi ringraziamo l’Amministrazione per aver contribuito al successo di queste giornate di prevenzione e per averci, piacevolmente, coinvolto.
Quella con WelfareCare è la prima partnership sul tema della salute e prevenzione?
No, già in passato abbiamo preso parte a iniziative a favore delle locali sezioni della Croce Rossa sia a Serravalle Scrivia sia a Scarlino.
A Serravalle abbiamo sostenuto iniziative per l’acquisto di una nuova ambulanza per la locale sezione della Croce Rossa e, recentemente, abbiamo collaborato all’acquisto di un nuovo veicolo dedicato al trasporto di persone non autosufficienti, in sostituzione di quello esistente.
Ancora, nel lungo periodo in cui la pandemia da Covid-19 ha duramente colpito tutti noi, ci siamo adoperati per fornire alla locale sezione della Croce Rossa materiali e sostegno per affrontare un’emergenza tanto imprevista quanto pesante.
Colgo, tra l’altro, questa occasione per ringraziare tutti gli operatori e i volontari della Croce Rossa che, in silenzio, dedicano tempo prezioso, grande professionalità e tutta la loro umanità all’aiuto di chiunque ne abbia bisogno.
