Carollo srl ha scelto di abbracciare l’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita” che consentirà alle donne di Zanè non incluse nei programmi di screening di effettuare esami diagnostici gratuiti all’interno della clinica mobile WelfareCare.
Perché avete scelto di investire in questo evento dedicato alla prevenzione?
Abbiamo scelto di investire in questa iniziativa perché riteniamo sia importante la prevenzione del tumore al seno per le donne e la proposta che WelfareCare offre è davvero ammirevole.
Si tratta di una malattia sempre più diffusa anche nella fascia d’età dai 30 ai 50 anni che purtroppo non rientra nello screening del Servizio Sanitario Nazionale. Grazie infatti agli esami diagnostici preventivi, è possibile individuare fin da subito la patologia e di conseguenza intervenire nell’immediato.
Qual è il messaggio che Carollo srl vuole lanciare abbracciando questo progetto?
Attraverso l’adesione a questo progetto vogliamo diffondere un messaggio davvero importante: la prevenzione è fondamentale. Sottoporsi a costanti visite di controllo è lo strumento più efficace per individuare la patologia e intervenire per combatterla in tempo.
Quali altre iniziative di Welfare aziendale e locale sono state da voi attivate?
Altre iniziative Welfare aziendale da noi attivate sono: Welfare aziendale erogato per soddisfare i bisogni delle famiglie dei lavoratori, polizza infortuni per amministratri e dipendenti.
Quanto conta per voi la responsabilità sociale di un’impresa?
Dal nostro punto di vista la Responsabilità sociale di un’impresa è fondamentale per lo sviluppo e il benessere di un territorio e delle persone che ci vivono.
Vogliamo ricoprire un ruolo attivo promuovendo ed incentivando iniziative del genere in quanto crediamo sia importante sensibilizzare a tematiche strategiche quali il benessere e la salute delle persone.
Come pensate verrà accolta l’opportunità dalle donne del territorio?
Crediamo che questa opportunità verrà accolta positivamentee e con grande adesione da parte delle donne del comune di Zanè, soprattutto in un periodo come questo, in cui molte donne non sono riuscite a effettuare i controlli periodici e preventivi sul loro stato di salute. Si tratta di un’opportunità unica e concreta che sicuramente verrà accolta nel migliore dei modi.
