Intervista al Sindaco di Mantova Mattia Palazzi e all’Assessore alle Pari Opportunità Chiara Sortino

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Il Comune di Mantova ha scelto di ospitare l’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita” che consentirà alle donne del territorio comunale non incluse nei programmi di screening di effettuare esami diagnostici gratuiti all’interno della clinica mobile WelfareCare.

Perché il Comune ha deciso di patrocinare e promuovere questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?

Il Comune di Mantova ha aderito con entusiasmo a questo progetto perché crediamo che un primo passo per la tutela della salute delle nostre concittadine sia proprio la promozione di iniziative di prevenzione. Il Comune di per sé non ha competenze specifiche in materia ma siamo consapevoli che queste battaglie, in tema di prevenzione, si combattono insieme. Abbiamo accolto con favore la proposta e siamo orgogliosi di aver incontrato l’interesse di tante realtà del territorio, a sostegno dell’iniziativa. Ci teniamo pertanto a ringraziare tutte le aziende che hanno sponsorizzato l’evento per la sensibilità dimostrata e per aver compreso l’importanza della prevenzione nella lotta contro il tumore al seno: Farmacia degli Angeli di Mattioli Dott.ssa Luisa, Jaqueline Butterfly di Pavarotti Fabio & c.sas, Strategia srl, CZ Loko Italia srl, C.S.A., Gelateria ‘Il sorriso’, Hotel Casa Poli srl, Studioventisei srl, TEA Spa, Generali Mantova Scaglia Enrico & Foglio Adele snc, KU Distribution srl UNIKA GROUP, Pasticceria Pompilio di Tagliavini Susanna, Casa della Poltrona di Savasi Giorgio, Cassa Rurale ed Artigiana di Rivarolo Mantovano, Consorzio Agrituristico Mantovano “Verdi Terre d’Acqua”.

Quale messaggio volete lanciare abbracciando un progetto che invita le donne a prendersi cura di sé?

Il messaggio che vogliamo trasmettere alla cittadinanza si fonda sul sottolineare l’importanza della prevenzione e la necessità per le donne di potersi prendere cura di sé stesse, con consapevolezza e condivisione. Investire su azioni preventive è fondamentale e, in alcune situazioni, può salvare la vita. Per questo è importante promuovere azioni di sensibilizzazione nei confronti delle donne per invitarle a sottoporsi a questi esami. L’iniziativa è dedicata a tutte loro e, allo stesso tempo, a tutta la collettività, poiché il benessere della donna rappresenta il benessere di tutta la società. Portando questo progetto nella nostra città auspichiamo che sempre più donne comprendano l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce che si traducono nel messaggio di volersi bene.

Qual è l’impatto di iniziative come questa dal punto di vista sociale?

Dal punto di vista sociale, l’impatto che ci si auspica di generare sulla comunità è in termini di prevenzione e di accessibilità, con la possibilità di garantire visite preventive gratuite a una fascia più ampia possibile di donne.
Regione Lombardia oggi garantisce lo screening al seno solo dopo una certa età, ma i dati e le evidenze scientifiche ci dicono che sempre più spesso l’esordio del tumore al seno si verifica in giovani donne, al momento escluse dallo screening gratuito.

Come pensate verrà accolta l’opportunità dalla comunità?

Pensiamo che la cittadinanza possa accogliere con favore l’iniziativa e apprezzare la professionalità e la competenza del personale che opererà sulla clinica mobile, così come la tempestività della refertazione. Immaginiamo che una sola data possa non essere sufficiente a soddisfare tutte le prenotazioni e per questo ci auguriamo di poter ripetere l’iniziativa, allargando la platea dei sostenitori.

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