Frasson Rottami srl ha scelto nuovamente di abbracciare l’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita” che consentirà alle donne di Castelfranco non incluse nei programmi di screening di effettuare esami diagnostici gratuiti all’interno della clinica mobile WelfareCare nell’ambito della manifestazione “Castelfranco in Rosa”. Per l’occasione abbiamo intervistato Alessandro Frasson, amministratore e fondatore dell’azienda.
Perché avete scelto di investire nuovamente in questo evento dedicato alla prevenzione?
Nel 2022, quando ci è stato proposto di supportare questo progetto abbiamo accettato senza indugi.
Prevenzione, benessere e solidarietà sono ideali in cui crediamo molto. Quest’anno abbiamo scelto di diventare Main Partner perché abbiamo avuto la prova che il progetto di WelfareCare è di grande impatto sociale, il servizio che offre è unico ed i risultati sono tangibili.
Prevenzione è sinonimo di protezione, salvaguardia, tutela, cautela: sono concetti basilari per noi, nei quali si fonda infatti anche la nostra attività volta a tutelare e proteggere l’ambiente.
Con la stessa attenzione, intendiamo proteggere ciò che ci circonda e che consideriamo importante, come appunto le donne.
Che riscontro avete avuto nelle precedenti edizioni dell’iniziativa?
Assolutamente positivo, tanto da renderci disponibili a sostenere il progetto per il terzo anno consecutivo.
Aderendo a questa iniziativa, non solo contribuiamo alle visite ma siamo consapevoli di fare anche la nostra parte nel dare visibilità ad un tema importante come quello della prevenzione.
Qual è il messaggio che Frasson Rottami srl vuole lanciare abbracciando questo progetto?
Nel mondo Frasson Rottami abbiamo avuto persone care che hanno dovuto combattere con la malattia. Questo ci ha reso più sensibili nell’aderire a progetti che sostengono la prevenzione.
A volte si tende ad emarginare la paura di incontrare la malattia posticipando controlli, visite o ignorando campanelli d’allarme.
Il messaggio che vogliamo lanciare è che prima si scopre la malattia più possibilità abbiamo di sconfiggerla, speriamo quindi che molte donne usino questa iniziativa come trampolino di lancio per fare qualcosa che da sole non avrebbero fatto.
Come pensate verrà accolta l’opportunità dalle donne del territorio?
Complici la frenesia delle giornate ed anche il periodo del Covid che avrà sicuramente portato a rimandare le visite, siamo certi che molte persone approfitteranno dell’opportunità che verrà data.