Capirne le cause: il primo passo verso la prevenzione
Il melanoma è uno dei tumori della pelle più aggressivi e, negli ultimi anni, ha visto un aumento della sua incidenza. Questo è legato sia a una maggiore diffusione che a una crescente sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione.
Da tempo, molte attività e professionisti si impegnano per diffondere la consapevolezza sull’importanza di controllare regolarmente la propria pelle, in particolare i nei (o nevi). I controlli dermatologici sono fondamentali e vanno effettuati da uno specialista, ma è possibile monitorare autonomamente la pelle attraverso autoesami. Questi non sostituiscono la visita medica, ma possono aiutare a individuare cambiamenti sospetti.
Per un approfondimento più dettagliato su questo tema, vi invitiamo a consultare L’autoesame della pelle e La visita dermatologica per il controllo nevi, altre pubblicazioni dedicate ai controlli da effettuare.
Diffusione e origine del melanoma della pelle
Il melanoma è una neoplasia maligna che si genera a partire dai melanociti, le cellule che producono la melanina. In passato, era meno diffuso in Italia, ma oggi rappresenta il terzo tumore cutaneo più comune. Questa crescita è attribuibile sia all’aumento dell’esposizione ai raggi ultravioletti sia a cambiamenti nelle abitudini di esposizione al sole.
Ciò che rende il melanoma particolarmente pericoloso è la sua capacità di metastatizzare, diffondendosi ad altre parti del corpo e rendendo più complessa la cura. Tuttavia, grazie ai progressi della medicina, la diagnosi precoce consente spesso di intervenire con un semplice intervento chirurgico, senza necessità di terapie più invasive.
Fattori di rischio per lo sviluppo del melanoma
Ad oggi, la causa principale è una prolungata ed errata esposizione al sole. Infatti, negli anni passati si è diffusa la tendenza di una pelle “baciata dal sole”, a discapito della propria salute. È di fondamentale importanza tenere a mente che esporsi al sole durante le ore più calde e in cui picchia maggiormente può essere dannoso per la propria epidermide, soprattutto se non protetti da adeguati filtri solari o da indumenti che attenuino i raggi. Infatti, ustioni solari in tenera età o nella fase adolescenziale possono aumentare la possibilità di sviluppare un melanoma nel futuro.
Altre cause possono essere:
- Fototipo chiaro: le persone con una pelle chiara, occhi azzurri o verdi, capelli biondi o rossi sono più vulnerabili ai danni solari;
- Numerosi nei o nevi atipici: avere molti nei o nei dalla forma irregolare può aumentare il rischio;
- Familiarità: una storia familiare di melanoma può indicare una predisposizione genetica.
Queste caratteristiche potrebbero aumentare le possibilità di sviluppare il melanoma, soprattutto se legate a comportamenti scorretti circa la protezione della pelle.
La prevenzione come arma principale
Sconfiggere il melanoma è possibile, soprattutto se diagnosticato precocemente: un intervento tempestivo consente spesso di evitare trattamenti più invasivi, come la chemioterapia.
La prevenzione è il miglior alleato: controlli periodici, autoesami regolari e visite dermatologiche sono essenziali per il benessere della pelle, perché rivolgersi a specialisti qualificati è il primo passo per prendersi cura della propria salute.
Fonti
https://www.airc.it/cancro/informazioni-tumori/guida-ai-tumori/melanoma-cutaneo
https://www.grupposandonato.it/campagne/melanoma-controllo-nei-visita-dermatologica