Il Comune di Curtarolo ha scelto di patrocinare e ospitare l’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita” che consente alle donne del territorio comunale, non incluse nei programmi di screening, di effettuare esami diagnostici gratuiti all’interno della clinica mobile di WelfareCare.
Perché il vostro Comune ha scelto di patrocinare questo evento di prevenzione?
Siamo arrivati alla terza edizione di questo bellissimo progetto che parla alle donne di prevenzione. Per il nostro territorio è diventato un appuntamento fisso molto atteso da tutte quelle donne che vogliono prendersi cura di loro stesse. La salute è un bene prezioso e la prevenzione è sicuramente un’ottima alleata per mappare situazioni delicate e soprattutto arrivare in tempo per risolverle. Come amministrazione crediamo molto su questi temi e offrire un servizio di questo tipo è davvero un orgoglio per tutti noi.
Quale messaggio volete diffondere abbracciando un progetto che invita le donne a prendersi cura della loro salute?
Le statistiche parlano chiaro : oltre 56.000 donne all’anno in Italia vengono colpite dal tumore al seno. Un numero enorme se ci pensiamo. Ma il dato che mi fa più piacere evidenziare è la percentuale di oltre il 90% dei casi di donne guarite quando la malattia è stata individuata e curata negli stadi iniziali. Da qui capiamo benissimo l’importanza della prevenzione – in particolar modo – in quella fascia di età che non rientra negli screening previsti dal SSN. Per cui da donna mi sento di dire alle altre donne che dobbiamo ritagliarci del tempo per noi e per la nostra salute.
Qual è l’impatto di iniziative come questa dal punto di vista sociale?
Portare all’interno della nostra comunità un progetto del genere è sicuramente un dono prezioso e un segnale forte per tutte coloro che vedranno la postazione mobile al lavoro. Ci avviciniamo in questo modo a molte realtà diverse con un messaggio positivo e allo stesso tempo incisivo. Inoltre con la refertazione istantanea consegnata alla persona sottoposta all’esame viene offerto un servizio completo.
Come pensate venga accolta dalla comunità del vostro territorio?
Come dicevo prima per noi è diventato un appuntamento fisso molto atteso, qualche mese fa per darvi un’idea, in molte mi hanno chiesto in quale periodo sarebbe stato fatto. Non può ovviamente che farmi piacere perchè significa che abbiamo raggiunto l’obiettivo, ossia spronare (magari anche una piccola percentuale) le donne a volersi ancora più bene.
Sostenete o avete intenzione di supportare in futuro altre iniziative che hanno lo scopo di migliorare il benessere dei vostri cittadini?
Per me il benessere è una questione ampia che abbraccia sia quello fisico ma anche quello mentale. Stiamo investendo molto come amministrazione su corsi, seminari , approfondimenti su temi ampi che mirano ad una maggiore consapevolezza. L’equilibrio psico-fisico è essenziale per vivere una vita sana.
Avete altre considerazioni da esprimere?
Ma se questo progetto riusciamo a riproporlo ogni anno è solo grazie ai nostri imprenditori. Sono loro i primi a credere nella prevenzione e a donare un’opportunità a tutte le donne del nostro territorio, investendo ancora una volta nella loro comunità. E un grazie sincero ovviamente anche a WelfarCare per aver ideato e realizzato questo lungimirante servizio.