Il Comune di Rivarolo Canavese ospiterà l’evento “Mammografia ed Ecografia Gratuita” dando la possibilità alle donne del territorio comunale di sottoporsi ad un esame diagnostico gratuito con consegna immediata del referto.
Perché il Comune ha deciso di ospitare e patrocinare questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?
Una donna su otto in Italia si ammala di tumore al seno nel corso della sua vita e questa tipologia rappresenta circa il 30% dei tumori femminili. Negli ultimi anni, tuttavia, il tasso di mortalità si è andato riducendo proprio grazie ad una costante e tempestiva attività di prevenzione che attraverso la diagnosi precoce permette di individuare le malattie garantendo cure tempestive, meno invasive e più efficaci. In questi due anni la pandemia del Covid19 ha avuto come risultato la riduzione dei test mammografici e delle diagnosi utili alla prevenzione delle forme tumorali, anche per questo abbiamo deciso di aderire e promuovere quest’iniziativa grazie ad una clinica mobile di ultima generazione.
Quale messaggio volete lanciare ai cittadini attraverso questo progetto?
Ai cittadini Rivarolesi di ogni età vogliamo dire che la prevenzione è vita poiché la diagnosi precoce permette di ridurre drasticamente le vittime di tumore. Con quest’iniziativa pensiamo di rafforzare la sensibilizzazione dei Rivarolesi sulla prevenzione e sull’importanza di sottoporsi ai controlli preventivi.
È la prima volta che il Comune ospita un evento legato alla prevenzione?
L’Amministrazione Comunale è sempre stata attenta alla prevenzione, in passato nel nostro comune sono state proposte altre tipologie di esami orientati soprattutto alla prevenzione delle malattie cardio-circolatorie.
Sostenere iniziative a tutela della salute e del benessere porta benefici ad ampio raggio, migliorando la qualità della vita dei cittadini. Qual è l’impatto di queste iniziative dal punto di vista sociale? Quanta attenzione ha la vostra Amministrazione comunale per questi temi e perché?
La nostra Amministrazione dà molta importanza alle tematiche legate alla cura e alla salute della persona, sia fisica che psicologica. La patologia oncologica è destinata a diventare sempre più un problema non solo sanitario, ma anche sociale poiché la malattia, con la sofferenza che ne deriva, coinvolge non solo la persona interessata ma anche i suoi familiari, gli amici e in generale tutta la comunità. Per questo motivo riteniamo necessario promuovere la cultura della prevenzione come stile di vita.
Come pensate verrà accolta dalla comunità quest’iniziativa?
Siamo convinti che quest’iniziativa sarà accolta con favore dalla maggior parte della popolazione, in particolare dalle donne più giovani, dai 35 ai 49 anni. Vogliamo inoltre ringraziare gli sponsor del territorio che con il loro contributo economico hanno permesso di realizzare questo importante evento nel nostro comune.
