Il Comune di Vigonovo ha scelto di ospitare l’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita” dando alle donne del territorio comunale l’opportunità di sottoporsi ad esami diagnostici preventivi.
Perché il Comune ha deciso di patrocinare, ospitare e promuovere questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?
Il tumore al seno è la neoplasia più diffusa tra le donne ed è la prima causa di morte per tumore nella popolazione femminile. In Italia ogni anno si contano circa 53.000 nuovi casi di carcinoma mammario, di cui circa 3.000 interessano donne che non hanno ancora compiuto 40 anni, ma le donne fino a 50 anni non sono ad oggi incluse negli screening gratuiti programmati dal Servizio Sanitario. Abbiamo quindi accolto con favore il progetto, così da poter offrire, anche alle donne tra i 35 e i 49 anni, l’opportunità di una diagnosi precoce del tumore della mammella.
Quale messaggio volete lanciare abbracciando un progetto che invita le donne a prendersi cura di sé?
Anche se solitamente le donne sono attente alla loro salute, sono sempre molto impegnate a prendersi cura dei loro familiari, trascurando a volte l’importanza dell’autopalpazione periodica per cogliere i cambiamenti che potrebbero, in alcuni casi, rappresentare segnali di allerta. L’auspicio è che questa iniziativa renda maggiormente visibile il “rischio tumore” anche tra le donne più giovani, stimolandole a tenere sotto controllo periodico il loro seno.
Qual è l’impatto di iniziative come questa dal punto di vista sociale?
Queste iniziative sono accolte con favore perché mettono al centro il bisogno di attenzione sanitaria anche per le donne che, come in questo caso, per fascia d’età non rientrano nei percorsi gratuiti del Servizio Sanitario e che non potrebbero affrontare l’intera spesa sanitaria con mezzi propri.
Come pensate verrà accolta l’iniziativa dalla comunità?
Auspichiamo che questa iniziativa venga accolta positivamente per lo spirito che ha portato noi a promuoverla. L’intenzione, infatti, non è certo quella di incentivare il consumismo sanitario producendo prestazioni inappropriate, ma di offrire alle donne un’opportunità di diagnosi precoce.
Quando si fanno queste indagini diagnostiche ognuno desidera uscire dall’ambulatorio con il sorriso, segno che tutto va bene, e questo è anche il nostro auspicio per tutte le donne che aderiranno al progetto.
Per questa grande opportunità ringraziamo le aziende del territorio che hanno contribuito al finanziamento di questa iniziativa confermando ancora una volta l’attenzione, sensibilità e generosità delle nostre imprese verso la comunità.