Intervista al Vice Sindaco Assessore alle politiche sociali e per la salute Cristina Perazzolo

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Il Comune di Rozzano ha scelto di ospitare l’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita” dando alle donne del territorio comunale l’opportunità di sottoporsi ad esami diagnostici preventivi. 

Perché il Comune ha deciso di patrocinare e promuovere questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?

La nostra amministrazione ha accolto con estremo favore la proposta dell’Associazione No Profit Prevenzione è Vita, in collaborazione con WelfareCare Società Benefit srl, di ospitare sul nostro territorio una Clinica Mobile che offra l’opportunità di effettuare esami diagnostici gratuiti quali la mammografia ed ecografia per la prevenzione del tumore al seno. 

Avevamo già in mente di realizzare questo tipo di attività sul nostro territorio al fine di sensibilizzare il più possibile la popolazione femminile ad affettuare test preventivi e a prendersi cura di sé prima che sia troppo tardi.

L’iniziativa si rivolge a quella fascia di età compresa fra i 35 e i 49 anni, che ad oggi non rientra nei programmi di screening del SSN rivolti invece a un’età più matura compresa fra i 50 e i 69 anni . 

Quale messaggio volete abbracciando un progetto che invita le donne a prendersi cura di sé?

Il messaggio che intendiamo trasmettere è che la prevenzione è importante per poter agire tempestivamente e ridurre i casi di mortalità per tumore al seno. Diversi fattori possono influenzare l’evolversi di una malattia di questo tipo: da quelli ereditari, legati a mutazioni del DNA, a fattori legati alle abitudini e all’ambiente in cui si vive. Ad esempio è importante : evitare di fumare, bere alcolici con moderazione, praticare regolare attività fisica, tenere sotto controllo il peso, seguire una dieta equilibrata ricca di alimenti vegetali. 

Qual è l’impatto di iniziative come questa dal punto di vista sociale? 

Riteniamo che un’iniziativa come questa abbia un forte impatto sociale, in quanto può catalizzare l’attenzione di donne di tutte le età, affinchè possano comprendere che la parola d’ordine soprattutto nelle più giovani è “prevenzione”. È importante sensibilizzare il genere femminile a porre attenzione a certe tematiche che spesso in alcuni contesti sociali sono poco conosciute o non sono adeguatamente prese in considerazione.  

Come pensate verrà accolta l’iniziativa dalla comunità?

Riteniamo che l’iniziativa possa essere accolta con grande favore e possa essere di aiuto anche a quelle giovani donne che vivendo magari in un contesto di difficoltà economica evitano talvolta anche il pagamento di un ticket sanitario per risparmiare e poter arrivare a fine mese. Concludendo le parole d’ordine sono “prevenzione” , “sensibilizzazione” e “aiuto concreto a una difficoltà”. Grazie dell’importante inizativa.

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