Intervista al Sindaco di Cirié Loredana Devietti e all’Assessore alla Sanità Andrea Sala

Il Comune di Cirié ha scelto di patrocinare l’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita” che il 18 febbraio consentirà alle donne del territorio comunale non incluse nei programmi di screening di effettuare esami diagnostici gratuiti all’interno della clinica mobile di WelfareCare.

Perché il Comune ha scelto di patrocinare quest’evento?
Risponde il Sindaco Loredana Devietti

La nostra Amministrazione è sempre stata sensibile ai progetti legati alla prevenzione e anche nel passato abbiamo sostenuto progetti analoghi, seppure indirizzati ad altri campi, come ad esempio nel 2019 la prevenzione dell’aneurisma all’aorta toracica, e sempre con strutture mobili che hanno il vantaggio di poter essere posizionate anche in centro città. Lo scopo è ovviamente quello di estendere il messaggio di sensibilizzazione a più persone possibili, non solo a chi partecipa in modo attivo ma anche a chi, passeggiando in città, vede l’iniziativa e si ricorda di fare quella prenotazione che magari ritarda da un po’.

Quale messaggio volete lanciare abbracciando l’iniziativa?
Risponde il Sindaco Loredana Devietti

È un messaggio omnicomprensivo, che mira a ricordare l’importanza di prendersi cura della propria salute, di ritagliarsi del tempo tra le mille incombenze quotidiane per prenotare esami di controllo. Si parla ovviamente di tumore mammario ma non solo: dopo gli anni di pandemia tante visite sono state rimandate, sospese, e in tanti casi ne stiamo vedendo i risultati… Daremo ampio spazio alla comunicazione di questa iniziativa, con pubblicità sui giornali, banner, newsletter, social e quant’altro.    

Qual è l’impatto di iniziative come questa?
Risponde l’Ass. alla Sanità Andrea Sala

Il plus di questo progetto è che è indirizzato a una fascia di popolazione che non è quella a cui normalmente si rivolge il programma di Prevenzione Serena ma alla fascia di età più giovane. I dati epidemiologici evidenziano che il tumore mammario colpisce sempre di più anche donne giovani ed è quindi necessario che la prevenzione parta prima. Oltretutto verranno usati sia strumenti radiologici (mammografo) che ecografici, entrambi di ultima generazione: alcune lesioni possono essere identificate più facilmente con l’utilizzo combinato delle due metodiche.
 
Come pensate verrà accolta l’opportunità?
Risponde l’Ass. alla Sanità Andrea Sala

Crediamo verrà ben accolta, come del resto è già accaduto precedentemente, anche perché sono eventi che hanno un costo importante e ringraziamo di cuore l’organizzatore e le aziende del territorio che hanno aderito sostenendo questo progetto. Oltretutto all’evento, cui si può aderire tramite prenotazione online, abbiamo riservato alcuni posti per persone in stato di disagio economico, individuate tramite segnalazione da parte dei servizi socio assistenziali. Se riusciremo ad indurre anche solo una persona a fissare un appuntamento per un esame preventivo, riprendendo le “buone abitudini” della prevenzione spesso forzatamente trascurate durante il periodo del COVID, allora potremo considerare l’iniziativa un vero successo.