Il Comune di Bassano del Grappa ha scelto di ospitare nuovamente l’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita”, dando la possibilità alle donne del territorio comunale di sottoporsi, gratuitamente, ad un esame diagnostico con consegna immediata del referto.
Perché il Comune ha deciso di riproporre questo evento?
“È un’iniziativa attesa dalle donne del nostro territorio a cui, come Amministrazione Comunale, intendiamo dare continuità, giocando di squadra, insieme alle aziende partner che ringraziamo. Sappiamo bene che la salute è il bene più prezioso che abbiamo e che dobbiamo tutelare, investendo nella prevenzione. Prevenire significa avere cura di se stessi, condurre uno stile di vita sano, prestare attenzioni alle nostre abitudini ed effettuare controlli periodici, anche specialistici come in questo caso. Il ritorno della clinica mobile di WelfareCare a Bassano del Grappa è per noi importante perché avvicina le persone alla prevenzione, in questo caso specifico alla prevenzione del tumore al seno, offrendo la possibilità di effettuare controlli gratuiti per una patologia che purtroppo colpisce molte donne”.
Che riscontro avete avuto nel vostro territorio nella precedente edizione?
“Un riscontro molto positivo, le donne che hanno usufruito degli esami diagnostici hanno elogiato la professionalità del servizio. Questo nuovo evento darà la possibilità ad altre donne dai 35 ai 49 anni, non incluse nello screening gratuito già previsto dal SSN, di accedere al servizio. È un’occasione di prevenzione concreta, ma anche un’occasione di sensibilizzazione importante”.
Quale messaggio volete lanciare abbracciando un progetto che invita le donne a prendersi cura di sé?
Noi tutti, donne e uomini, dobbiamo prenderci cura di noi stessi, ricavando del tempo per noi stessi in una vita sempre più frenetica. Come Amministratori abbiamo la responsabilità migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini, sostenendo i progetti che vanno in questo senso. Un ringraziamento di cuore a chi ha reso possibile questo progetto, dall’Associazione Prevenzione è Vita a tutte le aziende partner perché senza il loro contributo tutto ciò non sarebbe stato possibile”.